La testimonianza di Elena Baruzzo, sostenitrice di Fondazione Marcegaglia
Ciao, sono Elena, abito a Fiumaretta, un piccolo paesino in provincia di La Spezia e lavoro a Sarzana come farmacista. Ho deciso di partire per il Rwanda dopo che la mia amica Titta è rientrata dalla sua prima esperienza in Africa. Il suo entusiasmo e il suo coinvolgimento mi hanno così affascinato che ho deciso di intraprendere questa avventura. Così a febbraio 2018 Titta ed io abbiamo seguito la nostra amica Chiara Alluisini, segretario generale della Fondazione Marcegaglia, in una delle sue missioni in Rwanda.
Nei primi giorni del viaggio mentre Chiara svolgeva alcune tra le sue mansioni lavorative io e la mia amica abbiamo scelto di conoscere questo bellissimo territorio e abbiamo fatto un meraviglioso safari ad Akagera fino ad arrivare a vedere i gorilla, un’esperienza unica e irripetibile.
Ma è stata la seconda parte del viaggio quella che ha davvero lasciato il segno! Abbiamo dedicato alcuni giorni alla visita dei villaggi e alla conoscenza di donne e bambini meravigliosi che subito mi hanno conquistato. Non potrò mai dimenticare gli occhi e gli sguardi dei bambini quando ci vedevano arrivare da loro.
Tornata in Italia per notti intere ripensavo a quei bimbi a quelle situazioni che avevo toccato proprio con mano e anche a quei paesaggi meravigliosi che si susseguono uno dopo l’altro anche nel giro di pochi chilometri… è proprio il caso di dire ‘mal d’Africa ‘.
Purtroppo a causa della pandemia non è stato più possibile tornare sul posto, ma in questo periodo ho cercato lo stesso di aiutare per quello che mi è possibile tramite alcune donazioni e collaborando con la mia amica Titta all’organizzazione di un evento annuale di beneficenza per il Rwanda.
Ho scelto di sostenere Fondazione Marcegaglia anche con il mio 5×1000 perché è un modo semplice ma efficace per fare arrivare un aiuto a donne davvero speciali che si impegnano per migliorare la vita dei loro figli e delle loro comunità.