Le donne sono il motore di sviluppo della famiglia e della società.
Parto da questa affermazione che credo affondi le radici nella nostra cultura, in quella dei miei nonni e genitori e che con impegno hanno trasmesso anche a me.
Penso che questa interpretazione della vita appartenga a persone sensibili, a persone che hanno la consapevolezza di aver ottenuto tanto dalla vita, che considerano questa fortuna come base su cui costruire.
L’impegno e i progetti di Fondazione Marcegaglia diventano lo strumento per realizzare il proprio impegno con determinazione, generosità; un valore aggiunto che ci rende persone attente e al servizio di altri.
Credo anche che questo desiderio di restituire del bene agli altri si trasformi in un miglioramento di se stessi; ho grande ammirazione per le persone che interpretano la vita con questa modalità perché diventano delle persone attrattive, persone da imitare, persone che continuano a diffondere questa cultura.
Mi piace pensare di portare il mio contributo guardando alla vita come un’opportunità , unica e irripetibile.
Il lavoro in questa visione del mondo è quell’azione che “nobilita l’uomo”, che va oltre l’essere una semplice fonte di reddito e diventa comunione con gli altri, restituzione, gratificazione per sé e per agli altri.
Il mio impegno di imprenditore mi ha portato a raggiungere numerosi successi di cui vado fiero, ma anche a desiderare di più dalla vita e questo di più è rimettersi a disposizione degli altri.
Fondazione Marcegaglia mi ha dato questa possibilità.
Sostenere i progetti di Fondazione Marcegaglia, realizzati e organizzati , con vision, mission e interventi concreti, mirati a ridurre le disparità sono un cerchio che si chiude, ma forse ancora meglio direi: un cerchio aperto perché stimola altri a farne parte.